10 Gennaio 2016 –“E’ morto oggi David Bowie circondato dalla sua
famiglia dopo una battaglia contro il cancro lunga diciotto mesi”.
Abbiamo appreso così, ieri mattina, dal comunicato ufficiale dei familiari, che Il Duca Bianco non è più tra noi.
Solo tre giorni fa l’uscita, in coincidenza con il suo compleanno,
dell’album “Blackstar”, anticipato il 19 novembre dal singolo omonimo,
il cui video -sorprendente sotto molti punti di vista- fa pensare ora
metaforicamente ad una liberazione, quasi un trapasso. (https://www.youtube.com/watch?v=kszLwBaC4Sw).
David Bowie, con la sua musica e l’intero caleidoscopio di novità
connesse, arrivò nella nostra vita di adolescenti della periferia
cittadina come primo esempio di anticonformismo possibile. Portarlo a
casa non fu cosa da poco. Difficile spiegare ai genitori chi fosse quel
personaggio dalla magrezza imbarazzante, con le pupille di colori
diversi, truccato come mai si era visto fare ad un uomo e vestito in
maniera ancora più improbabile. Era anche quello –oltre alla musica- il
bello di Bowie. Coetaneo di gran parte delle nostre madri – dettaglio
per nulla trascurabile- faceva musica da quando eravamo nella culla o
quasi. Nonostante ciò –e di lui questo ci faceva impazzire- era molto
più moderno di chiunque avessimo intorno, musicisti compresi. Eroe è
colui che cammina molto più avanti degli altri. In questo senso David
Bowie, alias Ziggy Stardust, alias Il Duca Bianco è stato e rimarrà il
nostro eroe. E Lui, innegabilmente, era chilometri avanti. Anche in
fatto di sessualità: enorme fu il clamore quando, rompendo il tabù
sull’omosessualità, dichiarò di aver condiviso per un certo periodo
l'amante con la sua allora moglie.
“Qualcosa accadde nel giorno
della sua morte: Il suo Spirito si sollevò di un metro e si allontanò.
Qualcun altro prese il suo posto (…)” Canta in Blackstar.
E’
vero, qualcosa è successo il giorno della tua morte: il tuo spirito si è
sollevato più di un metro, ma nessuno prenderà – te lo garantiamo- il
tuo posto.
Grazie, Duca per averci regalato l'idea che essere extraterrestri e sopravvivere sulla terra è possibile
martedì 12 gennaio 2016
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Non è un pranzo di gala
Novembre 2022 📝📂Appunti molto random - al limite del plausibile- su "Non è un pranzo di gala" di Alberto Prunetti 1️⃣💸📚 come ...
-
“ Stai per compiere ottantadue anni. Sei rimpicciolita di sei centimetri, non pesi che quaranta chili e sei sempre bella, elegante e des...
-
Per quelle di noi che vivono sul margine Ritte sull’orlo costante della decisione Cruciali e sole Per quelle di noi che non possono l...
-
Novembre 2022 📝📂Appunti molto random - al limite del plausibile- su "Non è un pranzo di gala" di Alberto Prunetti 1️⃣💸📚 come ...
Nessun commento:
Posta un commento